Riutilizzo, riparazione e riciclo: quest’idea rappresenta il fulcro del nostro modello di economia circolare. Quando abbiamo introdotto il concetto di cassetta di imballaggio riutilizzabile (reusable packaging container o RPC) nel 1992, volevamo offrire ai nostri partner gli strumenti necessari per adottare una filosofia sostenibile.

Rispetto agli imballaggi monouso, le nostre RPC producono fino al 60% in meno di CO₂ e all’86% in meno di rifiuti solidi, consentendo inoltre un risparmio energetico pari al 64% e un recupero d’acqua dell’80%. Questi non sono dati azzardati: abbiamo affidato ad agenti terzi valutazioni certificate del ciclo di vita dei nostri prodotti, così da comprovare queste cifre alla luce della scienza e all’insegna di una completa trasparenza.

Eliminare gli sprechi, ottimizzare l’efficienza: la nostra filosofia è sempre stata questa.

È ora venuto il momento di incentivare ulteriormente i nostri sforzi e aumentare ancora quei risparmi ambientali. Intendiamo affermarci come azienda a consumo di energia pari a zero entro il 2040. Per il 2025 le nostre attività saranno a emissioni zero, utilizzeremo esclusivamente elettricità rinnovabile e avremmo azzerato la quantità di rifiuti inviati in discarica. È nostra intenzione essere un’azienda al tempo stesso circolare e rigenerativa.